Veneto Jazz

Chi siamo

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Veneto Jazz è una associazione leader in Italia nella progettazione e realizzazione di grandi eventi musicali e di spettacolo.

Nel 2018 festeggia i 30 anni di storia  di uno dei più importanti festival jazz italiani, il VENETO JAZZ FESTIVAL,  che ha ospitato i maggiori artisti della scena internazionale, arrivando a produrre più di 100 concerti all’anno in 50 diverse città della regione.

Sostenuto dalla Regione del Veneto e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Veneto Jazz si è imposto come uno dei festival più accreditati del panorama italiano, producendo eventi di qualità  e di grande risonanza mediatica.

Portano la firma di Veneto Jazz i più importanti eventi musicali organizzati nella regione gli ultimi anni, come i concerti di KEITH JARRETT all’ARENA DI VERONA (2004) e al TEATRO LA FENICE di Venezia (2006), il concerto di PAOLO CONTE e l’Orchestra Sinfonica in Piazza San Marco (2009), il concerto di STING E L’ORCHESTRA SINFONICA IN PIAZZA SAN MARCO (2011).

Il centro maggiore del festival è la città di Venezia, dove dal 2008 organizza VENEZIA JAZZ FESTIVAL, consacrato come uno degli eventi mondiali del settore, per il livello degli artisti in programmazione e la bellezza dei luoghi che li ospitano, come il Teatro La Fenice, con il quale esiste una collaborazione consolidata, Teatro Goldoni, Collezione Peggy Guggenheim, Teatrino di Palazzo Grassi, Punta Della Dogana, T Fondaco dei Tedeschi, Chiesa della Pietà, Conservatorio Benedetto Marcello, Splendid Venice Hotel.

In collaborazione con il Polo Museale del Veneto, Veneto Jazz nel 2016 ha riaperto alla musica live il prestigioso Parco di Villa Pisani a Stra, con un cartellone di grandi spettacoli (VENICE MET FEST).

Sono numerosi le rassegne ed i festival ideati e promossi in questi anni, orienti alla contaminazione dei linguaggi e alla esplorazione delle diverse espressioni musicali: NU FEST, festival di musica elettronica, con la rassegna NORDIC FRAMES, dedicata alla scena sperimentale scandinava; ETNOBORDER, di musica etnica contemporanea; MUSICAMUSEO, con eventi live ospitati nei maggiori musei veneziani; JAZZ&, nuove declinazioni jazzistiche alla Sale Apollinee del Teatro La Fenice; DAL VIVO, la rassegna della grande musica al Teatro Goldoni; SPLENDID VENICE HOTEL, musica all’ora dell’aperitivo in una delle location di charme di Venezia; VENEZIA JAZZ WINTER, sessione invernale del prestigio festival estivo; T FONDACO DEI TEDESCHI, proposte alternative e all’avanguardia all’Event Pavillon del restaurato spazio nel cuore di Venezia; CASTELLO FESTIVAL, al Castello dei Carraresi di Padova,  di musica, danza, teatro; ACQUE ALTRE, rassegna d jazz e world music all’Auditorium San Nicolò di Chioggia; fino alle produzioni e collaborazioni con i maggiori teatri del Veneto (Teatro Goldoni e Teatro Toniolo di Venezia, Teatro Filarmonico di Verona).

Veneto Jazz è attivo anche in campo formativo con l’organizzazione del Summer Jazz Workshop (giunto alla XXVIII edizione nel 2018), realizzato in collaborazione con la New School for Jazz & Contemporary Music di New York. Si tratta di uno dei seminari di didattica jazz più accreditati della scena europea, con studenti da ogni parte del mondo.

La direzione artistica è curata da Giuseppe Mormile.

Anima e fondatore di Veneto Jazz, associazione leader in Italia nell’organizzazione di grandi eventi musicali, Giuseppe Mormile vanta una lunga esperienza nella gestione di eventi di spettacolo soprattutto legati al jazz.

Nato a Sabaudia nel 1959, si è trasferito in Veneto, iniziando la sua carriera nel settore della pubblicità e trasformando solo in seguito la sua grande passione, la musica, in una professione.

Folgorato da un’apparizione televisiva di Jimi Hendrix, studia la chitarra fino al quarto anno di Conservatorio, seguendo poi la strada del jazz attraverso i seminari di Siena.

Nel 1985 apre a Giavera del Montello uno dei primi jazz club italiani, il Montmartre, che ospita fin dai suoi esordi grandi nomi del panorama italiano e internazionale, da Lee Konitz a Barney Kessel, da Franco d’Andrea ad Enrico Rava. Un’esperienza significativa della sua carriera che gli permette di entrare nel circuito del jazz e orientarenel futuro le sue scelte artistiche.

Negli anni seguenti inaugura l’attività di organizzatore, ideando e gestendo alcuni importanti eventi nella provincia di Treviso che gettano le basi per un festival dedicato al jazz, dapprima concentrato nella Marca e poi itinerante in diverse città della regione.

Dal 1988 è presidente di Veneto Jazz, associazione culturale che svolge un’intensa attività concertistica e che organizza uno dei più qualificati workshop europei dedicati alla didattica jazz (Summer Jazz Workshop, Chioggia, in collaborazione con New School University di New York).

È direttore artistico di tutte le rassegne e i festival di Veneto Jazz, in particolare di Venezia Jazz Festival e di Venice Met Fest, due dei più importanti festival musicali italiani.

Portano la sua firma fra i più grandi eventi realizzati in Italia nel campo jazz: dall’ultimo concerto europeo di Miles Davis (Castelfranco, 1991) ai diversi concerti di Keith Jarrett in Veneto (Arena di Verona, Teatro La Fenice); dalla lunga collaborazione con Pat Metheny  ad eventi significativi come i concerti di Paolo Conte e l’Orchestra Sinfonica in Piazza San Marco (2009) e di Sting e l’orchestra Sinfonica in Piazza San Marco (2011), fino alla riapertura alla musica di Villa Pisani a Stra (2016). Ma è lunga la lista delle collaborazioni con artisti e star internazionali.

Esperto di musica afroamericana, è consulente di diverse amministrazioni pubbliche. Collabora attivamente con altri festival internazionali per produzioni speciali.

Nel 2012 è stato l’unico italiano invitato dall’Ambasciata israeliana di Roma al Festival Jazz di Tel Aviv per la selezione di nuovi talenti da promuovere in Europa. Nel 2013 ha partecipato alla giuria europea di Brema JazzAHead. Nel 2017 è stato fra i membri della giuria del contest internazionale per giovani musicisti di Rigas Ritmi (LV).

È l’ideatore e il promotore di numerosi progetti dedicati alla promozione dei giovani talenti del jazz italiano, selezionati dal ricco laboratorio del Summer Jazz Workshop e dall’attività di organizzazione e direzione artistica dei festival. Il suo progetto “Tomorrow’s jazz” è fra i destinatari del Bando 2017 per la promozione del jazz italiano promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

La sua ricerca di direttore artistico oggi si orienta sempre più alle contaminazioni dei linguaggi e all’esplorazione delle musiche del mondo, allargando gli orizzonti dei festival tradizionali.