Jazznostop
JAZZNOSTOP 2025
ANGOLAZIONI
Scatti, onde, strumenti in jazz
martedì 18 marzo
PANNONICA
La mecenate del jazz
Relatore: Luca Bragalini
La storia di un amore viscerale, quello della baronessa Pannonica de Koenigswarter per il jazz. Rothschild di nascita, a partire dagli anni Cinquanta si sarebbe fatta in quattro per sostenere i protagonisti di questa musica. Fu agente, musa, amante. Più di 300 musicisti frequentarono la sua casa. Il jazz non fu insensibile a tale dedizione e dedicò a Nica alcune ispiratissime pagine.
Musiche, immagini (tra cui le 300 polaroid che Pannonica scattò ai suoi idoli) e parole per raccontare la vicenda di una passione selvaggia.
martedì 25 marzo
IL JAZZ ALLA RADIO
La radio tra diffusione e produzione
Relatore: Pino Saulo
Le peculiarità del mezzo radiofonico nella diffusione del jazz e della musica in generale, della dialettica tra la pratica della diffusione (concerti, dirette, interviste, informazioni varie) e quella della produzione (concerti prodotti negli studi, incontri/convegni, interviste approfondite, programmi, dischi).
Particolare attenzione viene data alle modalità organizzative di un programma radiofonico (scelta delle musiche, tipologia della conduzione, collocazione nel palinsesto…).
Si mettono in luce inoltre le dinamiche relative alla produzione di dischi dai concerti prodotti in studio e viene illustrata l’esperienza dell’etichetta discografica Tracce/Rai Trade.
Infine si incontrano altre musiche facendo riferimento all’esperienza del programma Battiti di Radio 3 Rai.
martedì 1 aprile
DISCO E JAZZ
Una storia a due facce
Relatore: Francesco Martinelli
Il jazz si è diffuso a livello mondiale grazie alla fonografia, ma l’oggetto disco non è neutro: contiene in sé tutti i condizionamenti dell’industria culturale, e deve essere letto oltre che ascoltato con adeguati strumenti. La “questione della razza” o la “linea del colore” che domina la storia degli USA attraversa e condiziona anche la produzione discografica. Attraverso una cronologia degli sviluppi tecnologici e del loro impatto sulla diffusione musicale, dal cilindro di Edison allo scratch dell’hip-hop, come i “pescatori di perle” di cui parla Walter Benjamin andremo alla scoperta di questa storia in un ricco percorso di musiche e immagini.
martedì 8 aprile
JAZZ EX MACHINA
Tecnologia ed evoluzione
Relatore: Enrico Merlin
Inutile girarci intorno: il progredire della storia dell’arte è strettamente legato all’evoluzione della tecnologia e alle scoperte scientifiche che hanno portato allo studio dei materiali. Dall’invenzione del colore a olio al computer. Il Jazz non sfugge alla regola, anzi potremmo dire che ne è uno dei figli prediletti. Immaginate un Jazz senza sassofoni, pianoforti e batterie… Ma con l’elettricità e l’invenzione di strumenti elettrificati (prima) ed elettronici (poi) la tessitura dei colori è cresciuta a dismisura. Un viaggio nel tempo ci aspetta.
JAZZNOSTOP è un’iniziativa culturale e musicale organizzata dal Comune di Fiesso d’Artico/Assessorato alla Cultura e ideata dalla Biblioteca Comunale Primo Maggio, realizzata in collaborazione con Veneto Jazz e il supporto di Hotel & Restaurant Magia del Brenta (Fiesso d’Artico) e Ristorante Brace e Fantasia (Fiesso d’Artico).
Ingresso gratuito
Iscrizione obbligatoria entro giovedì 13/03/2025
Info e iscrizioni: 0415160865 – 0415137135
biblioteca@comune.fiessodartico.ve.it